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Erinni è una divinità della morte, nonchè figlia e messaghera di Tanato. Appare come antagonista secondaria in God of War: Ghost of Sparta.

Nella serie God of War[]

Erinys Interrogates Spartan Soldier - 2

Erinni interroga un soldato spartano

La dea Erinni viene incontrata per la prima volta da Kratos durante il suo cammino verso i monti dell'Aroania, mentre era in cerca di indizi su suo fratello Deimos.

Giunto al passo dell'Aroania, Kratos vede la dea in lontananza che interroga un soldato spartano, intenta ad ottenere informazioni sul Fantasma di Sparta. Al rifiuto del soldato di collaborare, Erinni lo uccide brutalmente, per poi allontanarsi. Successivamente Kratos si imbatte in Erinni una volta giunto al passo dell'Aroania. La dea sta torturarando un altro soldato spartano quando nota Kratos, che chiama "Il Fantasma di Sparta, l'Uccisore di Dei", dicendo che suo fratello e il suo sangue appartengono a Thanatos. Erinni scaglia poi il corpo del soldato spartano verso Kratos, e i due iniziano a fronteggiarsi.

Durante lo scontro Erinni utilizza i suoi artigli e le sue abilità da dea contro Kratos, evocando delle creature alate e creando dei vuoti in grado di attirare a sè Kratos e danneggiarlo. Kratos tuttavia riesce ad avere la meglio, riuscendo a stordire la dea per poi strapparle le ali a mani nude. Erinni, furiosa, utilizza le proprie abilità rigenerative per farsi ricrescere un paio di ali, vola via in lontananza e ritorna tramutata in una gigantesca creatura alata. In questa nuova forma tenta di attaccare Kratos scendendo in picchiata verso di lui, ma lo spartano riesce a colpirla con le Spade di Atena, infilzandole il corpo per poi scagliarla al suolo. Erinni, una volta liberatasi dalle lame, si allontana di nuovo, per poi scagliarsi sul ponte su cui si trovava Kratos, distruggendolo. Lo spartano tuttavia inizia a correre sulle rovine in caduta libera del ponte, riuscendo infine ad aggrapparsi sul dorso di Erinni con le sue spade, che nel frattempo stava cercando di fuggire. La dea tenta più volte di far precipitare Kratos, che tuttavia riesce sempre a riaggrapparsi al suo dorso per poi colpirla violentemente con le Lame di Atena potenziate con il potere Piaga di Thera. Una volta colpita un numero sufficiente di volte, Erinni precipita al suolo, andandosi a schiantare nei pressi di una foresta, con Kratos ancora aggrappato al suo dorso.

A questo punto Erinni, mortalmente ferita, è tornata nella sua forma umanoide. Incapace di muoversi, vede lo spartano avvicinarsi, e compie un disperato tentativo di ucciderlo lanciandogli contro degli attacchi magici. Lo spartano riesce tuttavia ad evitare facilmente gli attacchi, e una volta raggiunta Erinni, le taglia di netto le ali e il braccio sinistro, per poi immobilizzarla tenendola per la testa. Erinni cerca disperatamente di divincolarsi mentre Kratos carica le sue lame con il potere della Piaga di Thera. Dopo qualche istante, Kratos trafigge Erinni sulla schiena con le Spade di Atena, trapassandola da parte a parte, ponendo fine all'esistenza della dea della morte.

Successivamente, Kratos raccoglie l'arma Flagello delle Erinni dal braccio mozzato della dea, per poi proseguire verso Sparta.

La morte di Erinni provocò dolore a suo padre Tanato, che cercò di vendicare sua figlia uccidendo il fratello di Kratos.

Aspetto[]

Erinni è una divinità dall'aspetto macabro, per molti versi simile a quello di suo padre Thanatos. È alta, di corporatura magra e ha una carnagione grigio pallido, probabilmente per la sua associazione con la morte. Indossa un cappuccio che le copre i capelli e una gonna logora tenuta insieme da una sorta di cinturone corazzato che le lascia scoperti i fianchi e parte delle natiche. A parte il cappuccio, la dea non indossa nulla dalla vita in su, lasciando il suo prosperoso seno completamente scoperto.

Erinni possiede anche un paio di ali neri che le permettono di volare. Le sue mani, inoltre, presentano degli arrigli affilati.

La dea è in grado anche di tramutarsi in una gigantesca creatura alata corazzata, simile ad un corvo.

Galleria[]

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